Questa Fiat 1100/103 modello speciale tipo furgonetta, mi fa ricordare un evento particolare accaduto ad Aradeo ,quando ero ragazzo. Era stata sovraccaricata di sacchi di olive, quando il Salento aveva i suoi bellissimi alberi secolari ( ante xylella fastidiosa ), era in attesa di fare rifornimento presso una piccola stazione di servizio nella piazza principale del paese, il proprietario era sceso dall’auto e diede cenno al garzone di mettere in moto e affiancarsi alla pompa, il garzone, poco pratico provoco’ un sussulto che fece rovinare in avanti i sacchi più in alto che andarono a spingere lo schienale del sedile e il ragazzo alla guida a premere a fondo l’acceleratore....l’auto sali’ il piccolo marciapiede, puntò il pilastrino d’angolo del chioschetto, lo divelse mandando in frantumi le due vetrine laterali e facendo rovinare su se stesso l’esile solaio anche se in muratura e seppellendo tutto. Fortunatamente non ci fu danno per le persone, solo il ragazzo alla guida accusò un leggero ma passeggero dolore al piede che aveva schiacciato l’acceleratore. E l’auto??? la 1100 blu furgonetta ex Carabinieri? solo una piccola piega verticale a uno dei due paraurti cantonali costituiti da due robuste verzelle orizzontali sovrapposte che avevano impattato con lo spigolo del pilastrino. Ma da qui l’ilarita’ generale dapprima nella sola piazza ma subito diffusa in tutto il paese che veniva di botto svegliato dalla sua beata sonnolenza...Un ricordo lontano che fara’ sicuramente venire fuori qualche fotografia dell’episodio, magari pubblicata dal gruppo “ ARATAION “ saluti a tutti.

Racconto scritto da Claudio Piccinno